Esperimento di Blackout Poetry n.3 (per il n.1 e il n.2 vedi http://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/02/03/blackout-poetry-s-valentino/ e http://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/12/07/parlarsi/)
Andare piano, rallentare, ritrovare un ritmo “umano”, …: è solo un’idea retorica e impossibile?
Sempre
si può camminare
lentamente
nella vita:
il viaggio non sembri ridicolo.
tratto da
*ascoltando Fabio Concato – Guido piano
Go slowlyultima modifica: 2017-01-15T23:46:44+01:00da
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