Nel sole di ottobre

Primi di ottobre, cinque del pomeriggio.
Guardo i gatti sonnecchiare in giardino e penso che…

nel sole di ottobre vorrei dormire
– stendermi su una chiara culla d’erba –
e dolcissimo sarebbe anche il canto
aspro della ghiandaia, ché in quel sonno
non avrei mancanza
nessuna salita nessuna caduta

soltanto il sole che si fa sera
lentamente
sopra il mondo

©IreneMarchi2023

°ascoltando Oskar Schuster – Les Soirs
https://www.youtube.com/watch?v=ZMQk3QfHctM

Dolcezza ne abbiamo?

a liitle bit of sweetness

… continua a mancare (un moto di dolcezza, in questo mondo).

 

Dio dice: «tra me e me
sento che manca
un moto di dolcezza;
è per questo che improvviso
un colibrì, un po’ di rugiada,
un’isola molto leggera,
un canto d’amore, un sogno intermittente
dove passeggia un altro Dio».

Alain Bosquet (1919, Odessa, Ucraina – 1998, Parigi), da Le tourment de Dieu, 1987, ed. Gallimard

*ascoltando Hang Massive – End of Sky https://www.youtube.com/watch?v=oEJk3Vjii74

Chocolat!

hai vintoPiù o meno amara non ha importanza:
è sempre una cara, sincera, dolcissima amica.

Domanda

In uno di quei momenti
in cui ti senti
in caduta libera
può un pezzo di cioccolata
quella più desiderata
illuminare un attimo il mondo
di giorno
dall’interno verso l’esterno?

Risposta


può
dura poco
ma può

Vasco Mirandola, da E se fosse lieve – Poesie un po’ tue un po’ mie, Cleup, 2016

*ascoltando Django Reinhardt et le Quintette du Hot Club de France – Douce Ambiance https://www.youtube.com/watch?v=KF6uZxmomJU

Con dolcezza

due

Quando finisce una storia
bisogna proseguirla con dolcezza,
andare via in ginocchio,
andare via pregando
per chi non amiamo,
per chi non ci ama più.
Bisogna lasciare a tutti
un poco del nostro cuore,
tanto si riforma,
non c’è da temere di restare senza.
Bisogna essere clementi
coi nostri errori
se non vogliamo rifarli altrove.

 Franco Arminio, da Cedi la strada agli alberi – Poesie d’amore e di terra, Chiarelettere, 2017

*ascoltando The Rolling Stones – Angie https://www.youtube.com/watch?v=RcZn2-bGXqQ

 

… e mezzo cucchiaio di miele

 miele

Molto bello questo inno alla dolcezza, che non si vuole arrendere ai colpi della non-dolcezza.  Il verso finale, anche da solo, secondo me merita un applauso. Viva la dolcezza, sempre.

 

All’amore sono giunta con un grido di seta
e ci ho messo le guance,
il corpo e la coscienza.

Niente è rimasto di me,
neppure una lettera,
neppure uno specchio in cui riconoscermi.
Ma ho imparato a passare
per la cruna dell’ago,
cioè a perdonare sinceramente.
A lasciare la pelle nel filo di ferro,
a ferirmi dalla testa
ai piedi.

Ho perso tutto.
E quando ho capito che non sapevo difendermi dalla gente,
ho risposto con una sberla di dolcezza,
perché io so
che solo i dolci erediteranno la terra.

Mía Gallegos (San José, 1953)

*ascoltando Yes – Sweetness https://www.youtube.com/watch?v=TCbHVX9a7dw