Catene

catene

La cosa difficile è riconoscerle, le nostre catene.

Catene

Giorno afoso, una cuccia e un cane alla catena.
Poco più in là una ciotola ricolma d’acqua.
Ma la catena è corta e il cane non ci arriva.
Aggiungiamo al quadretto ancora un elemento:
le nostre sono molto più lunghe
e meno visibili catene
che ci fanno passare accanto disinvolti.

Wislawa Szymborska, da Basta così, Milano, Adelphi, 2012.

 

Per te amore mio

Sono andato al mercato degli uccelli
E ho comprato uccelli
Per te
amore mio
Sono andato al mercato dei fiori
E ho comprato fiori
Per te amore mio
Sono andato al mercato di ferraglia
E ho comprato catene
Pesanti catene
Per te
amore mio
E poi sono andato al mercato degli schiavi
E t’ho cercata
Ma non ti ho trovata
amore mio.

Jaques Prévert, da Poesie d’amore e libertà.

 

Sono ostinate queste catene

Sono ostinate queste catene
il cuore mi fa molto male
quando cerco di spezzarle.
Libertà è ciò che voglio
ma ho vergogna anche solo a sperarla.
Sono certo di trovare in te
una ricchezza inestimabile.

Sono certo che tu
sei il mio amico migliore
ma non so liberarmi degli orpelli
che riempiono le mie stanze.
Sono avvolto in un sudario
di polvere e morte
che odio
ma stringo a me con amore.
Sono molti i miei debiti
gravi i miei errori
profonda e pesante la mia vergogna
ma quando vengo a chiedere il mio bene
tremo nel timore di essere esaudito.

Rabindranath Tagore, da Gitanjali, traduzione di Elvira Marinelli.

 

*Note e catene: Marillion – These Chains https://www.youtube.com/watch?v=DjLuzfsRuXE; Estra – Vieni https://www.youtube.com/watch?v=uj46s3ADnus  e Break the chain, https://www.youtube.com/watch?v=fL5N8rSy4CU la canzone/coreografia utilizzata per  campagna mondiale del One Billion Rising. Dance, Strike, Rise – Break the chain, organizzata dal team internazionale della scrittrice statunitense Eve Ensler  (nel 14 febbraio 2013) e coordinata a Trieste dal Centro antiviolenza goap.