Andare sulla luna?

luna

E sulla luna? Troveremmo quello che non riusciamo a trovare qui?

Orme sulla luna

Quando ho messo piede sulla luna
tutto mi diceva che c’eri anche tu:
il peso più leggero
l’assenza di gravità
i battiti accelerati
la testa presa da quotidiani giramenti
la scomparsa di ogni sorta di ricordi
la Terra fuori posto
e queste orme sulla luna
tutto è segno di te.

Dunya Mikail, da Le notti irachene, 2013 (nella traduzione di Elena Chiti, cfr. rivista Poesia, n. 309/2015)

 

 

(…) Da l’apostolo santo fu condutto
in un vallon fra due montagne istretto,
ove mirabilmente era ridutto
ciò che si perde o per nostro difetto,
o per colpa di tempo o di Fortuna:
ciò che si perde qui, là si raguna.
Non pur di regni o di ricchezze parlo,
in che la ruota instabile lavora;
ma di quel ch’in poter di tor, di darlo
non ha Fortuna, intender voglio ancora.
Molta fama è là su, che come tarlo,
il tempo a lungo andar qua giù divora:
là su infiniti prieghi e voti stanno,
che da noi peccatori a Dio si fanno.
Le lacrime e i sospiri degli amanti,
l’inutil tempo che si perde a giuoco,
e l’ozio lungo d’uomini ignoranti,
vari disegni che non han mai loco,
i vani desidèri sono tanti,
che la più parte ingombran di quel loco:
ciò che in somma qua giù perdesti mai,
là su salendo ritrovar potrai. (…)
Poi giunse a quel che par sì averlo a nui
(…)
io dico il senno: e n’era quivi un monte (…)

Ludovico Ariosto, da  Orlando Furioso,  canto XXXIV (da ottava 73).

*ascoltando The Police – Walking On The Moon https://www.youtube.com/watch?v=zPwMdZOlPo8

Andare sulla luna?ultima modifica: 2016-01-17T18:24:41+01:00da irenesettanta
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