Qualcosa di verde

qualcosadiverde

Alla ricerca del colore nella poesia (comincio dal verde perché fa un po’ speranza…).

Scritto con inchiostro verde

L’inchiostro verde crea giardini, selve, prati,
fogliami dove cantano le lettere,
parole che son alberi,
frasi che son verdi costellazioni.

Lascia che le parole mie scendano e ti ricoprano
come una pioggia di foglie su un campo di neve,
come la statua l’edera,
come l’inchiostro questo foglio.
Braccia, cintura, collo, seno,
la fronte pura come il mare,
la nuca di bosco in autunno,
i denti che mordono un filo d’erba.

Segni verdi costellano il tuo corpo
come il corpo dell’albero le gemme.
Non t’importi di tante piccole cicatrici luminose:
guarda il cielo e il suo verde tatuaggio di stelle.

Octavio Paz, in Poeti ispano-americani del ‘900 di Francesco Tentori Montalto, Bombiani, 1987, traduzione di Francesco Tentori Montalto

Mattina

Acuto lampo di luce
in bottiglia verde

su mensola
lassù. Aria bella

bianca di luce,
onda,

è azzurra estate
qui.

Robert Creeley (1926-2005), da Later,  traduzione di F. Binni

* Qualcosa di verde tra le note? Tom Waits – Green Grass;  Elisa – In the Green.

(Per altri colori, qui: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/category/colori/)

Qualcosa di verdeultima modifica: 2016-05-23T10:21:18+02:00da irenesettanta
Reposta per primo quest’articolo