“Da forma a forma”

murales

Quanti nomi,
quante forme
(e quanti sogni) ha l’amore?

 

Il quotidiano innamoramento

L’amore mio ha tanti di quei nomi.
Batte le foglie a volte come cielo
che scende in gocce. Tira via le foglie
secche e le trasporta in volo.
A volte l’amore mio sorge e risplende
a volte per un momento breve
mi guarda sul sentiero con occhi
spaventati di capriolo. Ha molte facce
l’amore mio. Umane facce
e musi. Ha tutte le parole.
Ha note, sinfonie, voci cantate.
Ha un vuoto così grande
che mi accoglie mi chiama mi
atterrisce. L’amore mio.
Mi consola e mi duole.
E non muore – non muore.
Da forma a forma fiorisce.

Mariangela Gualtieri, da Quando non morivo, Einaudi, 2019

“Da forma a forma”ultima modifica: 2020-10-01T15:28:41+02:00da irenesettanta
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