In contemplazione

 ehi

Che cosa non ti stanchi mai di contemplare (a parte Santo Smartphone, ovviamente, ché quello è per tutti noi insostituibile…)?

Invece di sfere di cristallo
lucidate da tante carezze di maghi incompetenti
preferisco contemplare le acque calme dei laghi.

Lì c’è ogni cosa: soli in movimento
e libellule che volteggiano come elicotteri
e allegri visi di ragazze che si specchiano nell’acqua.
Quest’ultima, con un po’ di fortuna.

Hernán Miranda Casanova (Quillota, Chile, 1941), da Arte de vaticinar (1970)

 

In contemplazioneultima modifica: 2020-11-17T16:35:45+01:00da irenesettanta
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