Stiamoci attenti

wow

Non lasciamola passare senza riconoscerla, ché mica lo sappiamo se (e quando) ritornerà…

È adesso

Arriva all’improvviso,
dura quanto i cerchi nell’acqua dopo il sasso,
interrompe i pensieri, la malinconia,
non si fa prenotare, nessun appuntamento,
la misteriosa briciola della felicità.
Chi la riconosce troppo tardi
le manda un saluto alla memoria
di quando c’era e non la conosceva.
Prova a soffiarci sopra ma non serve,
non parte la scintilla della brace.
Allora ci sto attento,
nervo pronto alla scossa
elettrica, materna, pirotecnica
della felicità, eccola, è adesso.

Erri De Luca, da Il più e il meno, Feltrinelli, 2015

♥ ascoltando God Is An Astronaut – “Luminous Waves” https://www.youtube.com/watch?v=OOKKXcLa9pE

In silenzio

neve1All’improvviso la neve, silenziosa, ritorna
(un po’ come un ricordo che pensavi di aver perso
o come un rimpianto da cui speravi di essere guarito).

Neve sottile

Ieri notte è tornata sfiorando i monti, silenziosa
credo fosse un pensiero perso da lungo tempo
sommerso nelle profondità morte di una valle
l’ho vista con i miei occhi spingere il cancello del giardino
avanzare in punta di piedi timorosa, esitare
proseguire, lasciare infine una traccia
nel cuore dell’inverno

1996

Yang Mu (Taiwan, 1940), da Poesia n. 338 – giugno 2018, traduzione di Rosa Lombardi

*ascoltando Queen – A Winter’s Tale https://www.youtube.com/watch?time_continue=40&v=CjWQZBmJf6M&feature=emb_title