Stiamoci attenti

wow

Non lasciamola passare senza riconoscerla, ché mica lo sappiamo se (e quando) ritornerà…

È adesso

Arriva all’improvviso,
dura quanto i cerchi nell’acqua dopo il sasso,
interrompe i pensieri, la malinconia,
non si fa prenotare, nessun appuntamento,
la misteriosa briciola della felicità.
Chi la riconosce troppo tardi
le manda un saluto alla memoria
di quando c’era e non la conosceva.
Prova a soffiarci sopra ma non serve,
non parte la scintilla della brace.
Allora ci sto attento,
nervo pronto alla scossa
elettrica, materna, pirotecnica
della felicità, eccola, è adesso.

Erri De Luca, da Il più e il meno, Feltrinelli, 2015

♥ ascoltando God Is An Astronaut – “Luminous Waves” https://www.youtube.com/watch?v=OOKKXcLa9pE

Sperando di non dare fastidio

permesso
Non so tu, ma io, da sempre, mi porto dietro l’ingombrante paura di “dare fastidio”. Perciò questa poesia mi ha colpita a prima lettura e ora la trascrivo qui, sperando appunto…

– Ma quando crescerò, tu diventerai piccolo?
– No, diventerò vecchio…
– E poi andrai in cielo?
– Sì, e tu diventerai vecchio.
– No, io non diventerò vecchio. Ma è vero che dal cielo si può riscendere?
– Be’… forse… Ma non serve, perché in cielo si sta bene… e quando sarò in cielo, ti aspetterò. Poi verrai anche tu e staremo insieme in cielo. Sei contento?
– …Ma perché non possiamo stare qui?
– Be’…
– Ma che, diamo fastidio a qualcuno?

Claudio Damiani (Foggia, 1957), da Poesie, Fazi, 2010

♥ ascoltando Debussy – Children’s Corner (Ivan Moravec) https://www.youtube.com/watch?v=3TVJae0RneA