Sta per scadere il tempo

A metà gennaio, ogni anno,  comincio ad avvertire una certa inquietudine: le giornate si aprono  a una luce più chiara, sta finendo il tempo per ‘stare a dimora’. È ora di uscire (c’è chi non vede l’ora e chi tentenna: tu a quale gruppo appartieni?).

 

Tentennamenti di metà gennaio

le sere di novembre
profumano d’inverno
ma già a metà gennaio
il colore bruno di bosco
si fa più lieve

breve è il tempo
per fare tana
nel nostro pensiero

poi fioriranno i mandorli

©IreneMarchi2024

°ascoltando Linking park – Wake https://www.youtube.com/watch?v=Gd8D42EsxNY

Pronti… via!

Cominciala adesso la tua vita (interiormente) nuova.

La vita nuova

La vita nuova
arriva taciturna
dentro la vecchia vita
arriva come una morte
uno schianto
qualcuno che spintona così forte
un crollo.
È una scrittura tanto precisa
e netta da non lasciare dubbi
né sfumature di senso eppure
non dà direzioni né mete.
La vita nuova irrompe
come un vecchio che cade
sul ghiaccio, un pensiero
davanti a un muro, la
sirena di un’ambulanza.
Non ci sono feriti
né annunci di sciagura
solo noi da convincere
a lasciar perdere il miraggio
di una via rettilinea, di un
orizzonte, lasciarsi curvare,
piegare alla tenerezza
delle anse del destino.
La vita nuova
è come un grande tuono
sbriciolato
poi a poco a poco
l’erba si china
sotto la pioggia
la prende
la beve.

Chandra Livia Candiani da La bambina pugile ovvero La precisione dell’amore, Einaudi, 2014

°ascoltando Nina Simone – Feeling Good  – https://www.youtube.com/watch?v=oHs98TEYecM

Metamorfosi interiori

a colori o in bianco e nero

Passare dal colore al bianco e nero (e più nero che bianco o comunque molto grigio)?
A volte basta solo un brevissimo pensiero: breve ma pesantissimo.

Che cos’è che ti appesantisce l’anima (ormai troppo spesso)?

 

Che cosa ti accade
anima nera come pece
e a volte leggera
sotto forma di farfalla,
che cosa ti sorprende
ti supera ti vince
all’imbrunire?
Cogli l’attimo
anima nera
conta i secondi
cerca di capire
l’attimo in cui scatta
la tua metamorfosi
esattamente.

Salvatore Toma (Maglie, 1951 –1987), da Canzoniere della morte, 1999

ascoltando The Rolling Stones – Paint It Black https://www.youtube.com/watch?v=O4irXQhgMqg