In cerca di luce

 

lux

(Se è ancora buio, prima o poi dovrà finire!)

Luce che va sempre
avanti, io ti prenderò
per mano, sarà subito
più semplice, le cose
e la gente, le parole che sotto la lingua
s’induriscono, tutto
per noi sarà trasparente, luce
che non ha un luogo, ecco ti fermi
e anche il mio male si ferma
e tu mi aspetti.

***

Lumière qui va toujours
devant, je te prendrai
par la main, ce sera soudain
plus simple, les choses
et les gens, les mots qui durcissaient
sous la langue, tout
sera transparent pour nous, lumière
qui n’as pas de lieu, voilà que tu t’arrêtes
et que mon mal
s’arrête aussi et que tu m’attends.

Claude Esteban (Parigi, 1935-2006), da Le jour à peine écrit, poèmes 1967-1992, traduzione di Lucetta Frisa

 

∞ ascoltando If These Trees Could Talk – “The Sun Is In The North” https://www.youtube.com/watch?v=pRnChxsD_wY

E niente di più

 

hellohola

Secondo te, chiede tanto o chiede poco
l’autore di questi versi?

Datemi questo mattino, ancora
queste ore dell’alba
quando tutto inizia, datemi, vi prego,
questo muoversi lieve dei rami,
un respiro, niente di più,
e che io sia come qualcuno
che si sveglia nel mondo e non sa
né ciò che arriva né ciò che
morirà, datemi
solo un po’ di cielo, o questo sasso.

Claude Esteban (Parigi, 1935-2006), traduzione di Lucetta Frisa

♥ ascoltando Cat Stevens – Morning Has Broken https://www.youtube.com/watch?v=uZAsfB1Np-8