Invisibilità

 

I'm invisible

Quante volte abbiamo desiderato di essere invisibili?
E quante volte abbiamo desiderato di non esserlo?

(Due brevi righe per tutti quelli che si sentono in qualche modo invisibili)

 

Sono qui

Ho chiesto alla brina
che mi vestisse di nuvole

dolcissima
lei mi ha accontentata
e ora chiedo a voi,
nuvole bianche di vento,

sono qui, esisto: mi vedete?

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

*Ascoltando Wolf Hoffmann – Blues For Elise https://www.youtube.com/watch?v=v8QtrY3iIg0

Chi è che cosa?

esistoononesistopuntodidomanda

Esistiamo o non esistiamo?  Questa è la domanda.

Come se non fossi

In tutto e per tutto esistito,
e al tempo stesso è come se non fossi
ciò che sono realmente:
come il monte, immagine della pietra
che si riveste di boschi
e diventa esso stesso bosco;
come il chicco divenuto maturo nella durezza
spaccato dal tenero germoglio
ed è sempre ancora seme,
che sono, chi sono?
amante o amato?
chi genera o chi è generato?
sono padre o figlio,
appena un caso
inserito nel mezzo fra entrambi?
l’uno e l’altro insieme
solo in un segreto pensiero,
ma certamente intero nel dolore:
sono al tempo stesso indivisibile
eppure mi sgretolo, crollo,
mi sbriciolo, mi dissolvo
e scorro fra le dita.

Cirl Zlobec, (1925, Ponikve,  Slovenia), traduzione di Grytzko Mascioni (fonte http://www.casadellapoesia.org/poeti/zlobec-ciril-62/come-se-non-fossi)

 

*ascoltando Cat Stevens – I Wish, I Wish https://www.youtube.com/watch?v=2jrYwbYXc2o