Sulle strisce, almeno

Sulle strisce, almeno

Vorrei che tutti ci fermassimo
per un istante
più intenso di un aperitivo
più vero di un cenno del capo
almeno il tempo di scambiarci lo sguardo
o di farci attraversare sulle strisce
invece di travolgerci
pensieri e corpi,
costantemente.

Irene Marchi,  da Fiori, mine e alcune domande – Sillabe di Sale editore, 2015