Non cadere!

 

mano con farfalla su mano

Non cadere  (sei più forte di quello che pensi).

 

Farfalla

Gialla
con macchioline nere.
Sembrava pensierosa
sulla palma della mia mano,
le ho parlato
e la sua risposta è stata
più grande del silenzio.
I miei occhi distillavano
amore selvaggio.
Il vento la strappò
dalla mia mano.
Vola, vola, vola:
le gridavo.
E la farfalla andò cadendo
a poco a poco
fino a baciare la terra.

***

Amarilla
con manchitas negras.
Parecía pensativa
sobre la palma de mi mano,
le hablé
y su respuesta fue
más grande que el silencio.
Mis ojos destilaban
amor salvaje.
El viento la arrebató
de mi mano.
Volá, volá, volá:
le gritaba.
Y la mariposa fue cayendo
poco a poco
hasta besar la tierra.

Humberto Ak’abal (Totonicapán, Guatemala, 1952), traduzione di Emanuela Jossa fonte. http://www.casadellapoesia.org/ e https://www.potlatch.it/

ascoltando Yann Tiersen – Le Matin https://www.youtube.com/watch?v=etLa1xipu0g

Ricerche

foglie

 

Oggi

Oggi mi sono svegliato fuori di me
e sono uscito a cercarmi.

Ho percorso strade e sentieri
finché non mi sono trovato.

Seduto su un lembo di muschio
ai piedi di un cipresseto
a conversare con la nebbia
cercando di dimenticare
quello che non posso.

Ai miei piedi,
foglie, solo foglie.

***
Hoy

Hoy amenecí fuera de mí
y salí a buscarme.

Recorrí caminos y veredas
hasta que me hallé.

Sentado sobre un borde de musgo
al pie de una cipresalada,
platicando con la neblina
y tratando de olvidar
lo que no puedo.

A mis pies,
hojas, sólo hojas.

Humberto Ak’abal (Totonicapán, Guatemala, 1952), traduzione di Emanuela Jossa, fonte: http://www.casadellapoesia.org/ e https://www.potlatch.it/

ascoltando Autumn leaves (Miles Davis) https://www.youtube.com/watch?v=rsz6TE6t7-A

(Altri che si sono persi e altri tentativi di ritrovarsi, qui: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2020/05/26/indicazioni-confuse/
https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2017/10/07/nel-labirinto/)

Voli di farfalle

farfalla ste

Farfalla

Gialla
con macchioline nere.
Sembrava pensierosa
sulla palma della mia mano,
le ho parlato
e la sua risposta è stata
più grande del silenzio.
I miei occhi distillavano
amore selvaggio.
Il vento la strappò
dalla mia mano.
Vola, vola, vola:
le gridavo.
E la farfalla andò cadendo
a poco a poco
fino a baciare la terra.

Humberto Ak’abal (Totonicapán, Guatemala, 1952), da El animalero, 1990, traduzione di Emanuela Jossa

 

La farfalla nella corriera

Nella corriera
vola
una farfalla.

Sarà entrata dalla portiera
quando l’abbiamo aperta a qualche fermata.
La corriera ha finestrini che non si aprono
e corre a tutta velocità
a 120 chilometri l’ora.

La farfalla crede di volare in un giardino,
ma in realtà sta viaggiando sull’espresso
per Pusan.

E io da quando
sto viaggiando verso la meta
su un espresso chiamato
tempo?

So che la farfalla
se si apre la portiera, troverà fiori.
E io? Io che cosa troverò alla fine?
Viaggio con la farfalla.

Hwang Kem Chan (Seul, 1919)

 

*ascoltando John Williams –Gabriel Fauré – Pavane Op. 50    https://www.youtube.com/watch?v=6D3D0u6x8jg