“Se la memoria non m’inganna…”

Vediamo che cosa consiglia la poesia qui sotto per non farci “ingannare” troppo dalla memoria (sempre così selettiva!).

Memoria

Non prendere troppo sul serio
quello che ti dice la memoria.

Potrebbe non essere stato quel pomeriggio.
Forse tutto fu illusione.
La grande passione
è esistita solo nel tuo desiderio.

Chi ti dice che non ti stia raccontando balle
per prolungare la fine
e suggerire che tutto ciò
almeno ha avuto un senso.

***

Memoria

No tomes muy en serio
lo que te dice la memoria.

A lo mejor no hubo esa tarde.
Quizá todo fue autoengaño.
La gran pasión
sólo existió en tu deseo.

Quién te dice que no te está contando ficciones
para alargar la prórroga del fin
y sugerir que todo esto
tuvo al menos algún sentido.

José Emilio Pacheco (Città del Messico, 1939-2014), da La arena errante, 1999

Il tempo

tempo

Il tempo ci consola?

Antielegia

Il mio unico tema è quel che non è più
e la mia ossessione il tempo perduto.
Il mio pungente ritornello è “mai più”.
Eppure amo questo continuo mutamento
questo variare istante dopo istante:
senza di esso ciò che chiamiamo vita
sarebbe di pietra.

Contraelegía

Mi único tema es lo que ya no está
Y mi obsesión se llama lo perdido.
Mi punzante estribillo es nunca más.
Y sin embargo amo este cambio perpetuo
este variar segundo tras segundo:
porque sin él lo que llamamos vida
sería de piedra.

José Emilio Pacheco (Città del Messico, 1939), da Irás y no volverás 1969-1972

*ascoltando Giulio Casale – La Febbre https://www.youtube.com/watch?v=A6sFAzEC_3k

(ancora sul tempo: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/01/20/il-tempo-scrivere-oggi-ed-gia-diventato-ieri/)

Né ieri né domani

vorrei solo un istante

Due “preghiere” che ruotano attorno al qui e ora, al presente da sentire e da vivere: né ieri né domani (per cercare di essere di più e dover essere di meno).

La preghiera dell’alba

Fa miracoli questo albeggiare.
Scrive la sua pagina di luce
sul quaderno scuro della notte.
Annulla la nostra disperazione,
assolve la nostra follia,
accerta che il mondo
non si è dissolto nelle tenebre
come abbiamo temuto
a partire da quella sera in cui,
da una caverna della preistoria,
osservammo per la prima volta il crepuscolo.
Ieri non resuscita.
Quello che è dietro non conta.
Quel che vivemmo già non è più
L’alba ci consegna la prima ora
la prima ora di un’altra vita.
La sola nostra verità
è il giorno che comincia.

José Emilio Pacheco,  da L’età delle tenebre, 2009

 

Preghiera della Gestalt

Io sono io. Tu sei tu.
Io non sono al mondo per soddisfare le tue aspettative.
Tu non sei al mondo per soddisfare le mie aspettative.
Io faccio la mia cosa. Tu fai la tua cosa.
Se ci incontreremo sarà bellissimo;
altrimenti non ci sarà stato niente da fare.
(…)

Friedrich Salomon Perls (1893-1970)

* ascoltando Kiko Loureiro – Pura Vida  https://www.youtube.com/watch?v=ah734NmVvq8