Sì, anzi no, mah… non lo so

I ripensamenti sono segno di immaturità, di elasticità mentale o semplice confusione?
(Sì, lo so, lo so: dipende dalla situazione).

***

Dimissione N° 3

Mi dimetto dall’amore
che provo – dal provarlo dall’averlo provato
da ogni tipo d’amore
vero o presunto letterario
sano insano mio altrui
dall’amore divino
dal pensiero dell’amore e dalla parola stessa
in ogni lingua a me conosciuta e sconosciuta
dal piacere dell’amore e delle pene
mi dimetto da ogni gesto d’amore
e dal tuo ultimo bigliettino.
Ma poi è troppo brutto
mi dimetto dalle mie dimissioni
faccio di tutto perché siano dimenticate.

Alessandra Racca, da Consigli di volo per bipedi pesanti, Neo Edizioni

°ascoltando Resignation -Brad Mehldau – https://www.youtube.com/watch?v=psmxQ9JU7sE

Cogli la speranza

Come un momento bello così anche la speranza: meglio viverla piuttosto che starci a ragionare sopra:

È da un suono remoto
dalla casa, dalla stanza in fondo,
o è un mio tremito interno
o è quel giovane ailanto
che s’agita là fuori, all’imbocco del parco,
il selvatico che alligna dappertutto
senza riguardi.

Di dove viene che non la vedo,
questa speranza
io non so in che cosa,
questa gioia improvvisa
fuori del cuore,
quest’aliena che canta
la sua infinita ragione d’esistere?

Anna Maria Carpi, da Quando avrò tempo. Poesie 2010-2012, Transeuropa, 2013

°ascoltando James Taylor & Yo-Yo Ma – Here Comes the Sun (cover) – https://www.youtube.com/watch?v=qgO7BqAeeYk&t=12s

Terapia naturale (ops… bisogna dire “green therapy”)

tantoilmondoèpienodifiori

Che cosa vuoi dimenticare o ricordare? fatti aiutare da un fiore (fortunatamente il mondo è  pieno di fiori… anche se non ancora per tanto).

***

Ipnosi

fatti ipnotizzare da un fiore
– scegli tu il suo colore – guardalo
da vicino e sempre più vicino
guardalo vivere e carezzarti
mentre cadi nel tuo sonno e perdi
la paura di essere un errore
guardalo perché ogni venatura
di petalo respira anche per te

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

°ascoltando  Damien Rice – Hypnosis https://www.youtube.com/watch?v=4TXy2i036LU

Quanta luce ti serve?

 

Di quante stelle hai bisogno per non sentirti sol* al buio?

 

Sirio

Molte sono le stelle doppie. Quante? – chiedo.
So che la mia domanda può suonarti sciocca.
Come una stecca in una perfetta esecuzione.
– Gettar lì in quel vago fitto e scuro
un numero qualsiasi, sarebbe affaticarsi per nulla –
Ma una stella binaria – insisto. È una o sono due?
È una, eppure sono due – sancisci. La più luminosa
è la primaria. E l’altra, la sua compagna.
Sirio, la stella più lucente nel cielo notturno
della Terra è a noi la più vicina.
Non a caso i Greci la chiamavano l’Incandescente.
La sua massa è due volte il Sole. Se fosse situata
accanto alla nostra stella, la oscurerebbe più di venti
volte dannandola a una luce perpetua senza notti.
Basta alle nostre vite una lampada a fasi alterne.
Basta per non farci sentire soli nell’universo.

Biancamaria Frabotta, da Nessuno veda nessuno, Mondadori, 2022

°ascoltando  Pentangle – Watch the Stars – https://www.youtube.com/watch?v=kxewRpPDtW4

Ricordati di…

Illustrazione tratta da Jimmy Liao, “Incontri disincontri”, Terre di Mezzo, 2017

Illustrazione tratta da Jimmy Liao, Incontri disincontri, Terre di Mezzo, 2017

… esistere davvero (e altre cose  da  scrivere e attaccare sulla porta del frigo)

***

Esistere davvero togliersi
il pensiero d’imparare a respirare.
Scrivere aria cielo davanzale
gesticolare far finta di parlare.

Andrea Bajani, da Promemoria, Einaudi, 2017

°ascoltando Daniel Norgren – The Flow  – https://www.youtube.com/watch?v=FRaS1yJGS2M

 

“Plink”

plink

(… con tranquilla noncuranza)

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che ne sarà di quella goccia di rugiada
per niente una perla
piuttosto una lacrima non pianta,
che ne sarà tra poco
quando dimenticato il temporale
la foglia di salvia la lascerà cadere
con tranquilla noncuranza?

Marco Balzano, da Altre esistenze, in Nature umane, Einaudi, 2022

°ascoltando Paolo Vivaldi – Dropshttps://www.youtube.com/watch?v=gP61ERUI5wA&t=13s

Forza…

… che ancora un poco di brace si accende.

***

 

Andiamo mie ossa.
Sul fondo del fondo ancora sentiamo
un poco di brace.

A volte una gioia diffusa
ci chiama e pare intessuta della fibra
di tutte le cose.

La trama misteriosa
che per certa sappiamo
nel nostro stare all’erta.

Mariangela Gualtieri, da Bestia di gioia, Einaudi, Torino, 2010

°ascoltando Dream Theater – Along For The Ridehttps://www.youtube.com/watch?v=dy-7Kp8RmOc

La forza del “non”

In effetti ci vuole (tanta) forza per dire un non.

***

Chiedo la forza del tirarsi indietro
la forza d’ogni rinunciante, la forza
d’ogni digiunante e vegliante
la forza somma del non fare
del non dire del non avere del non sapere.
La forza del non, è quella che chiedo.
Non non non: che parola splendida
questo non

Mariangela Gualtieri, da Senza polvere, senza peso, Einaudi, 2006

°ascoltando Evgeny Grinko – Epilogue https://www.youtube.com/watch?v=zKCVz3WPE4E&t=1s

 

Luoghi comuni quasi accettabili

linus-copertina

Ognuno ha dei “luoghi-comuni-ma-comuni-soltanto-a-lui” che sono un po’ come la coperta di Linus: rassicuranti.
Ah, dici che si chiamano false convinzioni?
Va bene… ora ho una falsa convinzione in meno.

***

Linea Lombarda
 
Adoro i pregiudizi, i luoghi comuni
mi piace pensare che in Olanda
ci siano sempre ragazze con gli zoccoli
e che a Napoli si suoni il mandolino
che tu mi aspetti con un po’ di ansia
quando cambio tra Lambrate e Garibaldi.

Luciano Erba (Milano, 1922), da Nella terra di mezzo, in Dopo la lirica – Poeti italiani 1960-2000, a cura di Enrico Testa, Einaudi, 2005, p.125.

°ascoltando  Dopolavoro Ferroviario – Luoghi comunihttps://www.youtube.com/watch?v=jzp-QOBaWz0&t=10s