Come l’acqua

H2O

(Senza forma, vaga e incerta)

A volte credo di vedere nei miei occhi
La promessa di altri esseri
Che avrei potuto essere,
Se la vita fosse stata altra.

Ma da questa favolosa scoperta
Soltanto mi viene il terrore e il dispiacere
Di sentirmi senza forma, vaga e incerta
Come l’acqua.

 

***

 

Às vezes julgo ver nos meus olhos
A promessa de outros seres
Que eu podia ter sido,
Se a vida tivesse sido outra.

Mas dessa fabulosa descoberta
Só me vem o terror e a mágoa
De me sentir sem forma, vaga e incerta
Como a água.

Sophia de Mello Breyner Andresen, da Il giardino di Sophia, traduzione di Roberto Maggiani, Il ramo e la foglia edizioni,1922

°ascoltandoThe Waterboys – Strange Boat
https://www.youtube.com/watch?v=x-NXwRUQcmg

Che cosa metti nella scatola?

La felicità, si sa, è fatta di attimi.
Quali sono gli attimi in cui hai chiaramente riconosciuto (e riconosci) la tua felicità?

Felicità

Dal fiore dal vento dal fuoco
Dalla stella della notte così limpida e serena
Dalla madreperla del tempo dal cipresso aguzzo
Dall’amore senza ironia – da tutto
Ciò che attentamente speriamo
Ho riconosciuto la tua presenza incerta
La tua presenza fantastica e libera

***

Felicidade

Pela flor pelo vento pelo fogo
Pela estrela da noite tão límpida e serena
Pelo nácar do tempo pelo cipreste agudo
Pelo amor sem ironia – por tudo
Que atentamente esperamos
Reconheci tua presença incerta
Tua presença fantástica e liberta

Sophia de Mello Breyner Andresen (Porto, 1919-2004), da Il giardino di Sophia, traduzione di Roberto Maggiani, postfazione di Claudio Trognoni, Il ramo e la foglia Edizioni, Roma, 2022

°ascoltando Marillion – Happiness Is the Road https://www.youtube.com/watch?v=6HGZzuw6hC8

Nessuna paura

ciliegioinfiorepg

(Tutto continuerà)

 

Quando

Quando il mio corpo marcirà e io sarò morta
Continueranno il giardino, il cielo e il mare,
E come oggi ugualmente balleranno
Le quattro stagioni alla mia porta.
Altri in aprile passeranno nel frutteto
In cui tante volte sono passata,
Ci saranno lunghi ponenti sopra il mare,
Altri ameranno le cose che io ho amato.
Sarà lo stesso splendore, la stessa festa,
Sarà lo stesso giardino alla mia porta,
E i capelli dorati della foresta,
Come se io non fossi morta.

Sophia de Mello Breyner Andresen (Porto, 1919 – Lisbona, 2004), da Il giardino di Sophia (testo tratto da Giorno del Mare, 1947), Il ramo e la foglia Edizioni, Roma, in uscita a maggio 2022, cura e traduzione di Roberto Maggiani, postfazione di Claudio Trognoni

***

Quando

Quando o meu corpo apodrecer e eu for morta
Continuará o jardim, o céu e o mar,
E como hoje igualmente hão-de bailar
As quatro estações à minha porta.
Outros em Abril passarão no pomar
Em que eu tantas vezes passei,
Haverá longos poentes sobre o mar,
Outros amarão as coisas que eu amei.
Será o mesmo brilho, a mesma festa,
Será o mesmo jardim à minha porta,
E os cabelos doirados da floresta,
Como se eu não estivesse morta.

Sophia de Mello Breyner Andresen (testo tratto da Giorno del Mare, 1947)

°ascoltando Carlos Paredes – Nas Asas da Saudade
https://www.youtube.com/watch?v=bj9XCJiYdo0