C’era una volta…

C’era una volta il telefono che faceva solo telefonate. Si usava soltanto la voce. Si parlava in contemporanea. Con la voce si trasmetteva anche qualche emozione. E no, non esisteva la faccina con gli occhi a cuore.

 

Teleselezione

 
Soprattutto mi piace col telefono
entrargli nella camera lontana
di là dal monte,
sentire il mio squillo
che si avventa nel buio. Poi la cara
voce fra tutte che risponde:
Sì-i?

ottobre 1964

Daria Menicanti, da Il concerto del grillo – L’opera poetica completa con tutte le poesie inedite, Misesis Edizioni, 2013

°ascoltando Lou Reed –  New York Telephone Conversation
https://www.youtube.com/watch?v=O8tzz5dj4iA

Quali ingredienti?

 

nocomment

L’impasto

Zucchero, farina,
un pizzico dei tuoi pensieri
– quando non ti accorgi di pensare –
burro, lievito
e poi  le tue parole
a pezzetti, sillabe sottili
come la tua voce
– abbonda con la voce, se l’impasto non risponde.

 
Lascia riposare
per  tutto il tempo che non hai
per quello che hai perso
per quello che vorresti.
Assaggia la tua vita:
che sapore ha?

Solo tu hai la ricetta,
non perderla.

Irene Marchi, da L’uso delle parole e delle nuvole, Cicorivolta Editore, 2020

*ascoltando Sting-Soul Cake https://www.youtube.com/watch?v=k1gRK8hwqkY

Che cosa fai lì?

 

canta

Dov’è la tua (bella) voce?

 

Perché non canti?

Vorrei chiederti perché
non liberi il suono delle nuvole
tra i tuoi pensieri cadute:
dove hai chiuso le note
che ti sfiorano da sempre?
Perché non canti?
Ricordati dell’albero
che dà voce al vento,
e della neve che è musica
nei suoi cristalli di silenzio.
Non nasconderti,
dov’è la tua voce?

Irene Marchi, da L’uso delle parole e delle nuvole, Cicorivolta Editore, 2020

*ascoltando Cat Stevens –  If You Want To Sing Out, Sing Out https://www.youtube.com/watch?v=1UbyQ2aoZAo