Si impara oppure no (a non morire)?
Il famoso sentimento
Quando morii per la prima volta –
mi ricordo ancora come fu.
Morii del tutto per me e tranquilla.
È stato ad Amburgo, in aprile,
e avevo diciotto anni.Quando morii per la seconda volta,
morire mi fece così male.
Molto poco ti ho potuto lasciare:
il mio cuore palpitante davanti alla tua porta,
le orme rosse sulla neve.Ma quando morii per la terza volta,
non mi fece più così male.
Familiare come il letto e il pane,
il vestito e la scarpa mi era la morte.
Ora non muoio più.Mascha Kaléko, Das lyrische Stenogrammheft, traduzione di Gio Batta Bucciol, in “Poesia” n. 341, ottobre 2108, Crocetti editore
*ascoltando Lucio Battisti – Io vivrò https://www.youtube.com/watch?v=zgJbqH0SPtg