Sospesi

sospesi

Marzo 2020: siamo tutti sospesi, in attesa.
Respiriamo piano per non farci trovare dalla paura.

°°°
(La poesia che riporto oggi non è stata scritta in questi giorni,
ma esprime bene il senso di sospensione che stiamo vivendo)

Come

Stare leggeri.

Come quando
la vita ti bastona
e uno respira piano
per non fare male all’aria.

Giancarlo Consonni (Merate, 1943), da Luì, Einaudi, 2003

*ascoltando Jeff Beck – Suspension https://www.youtube.com/watch?v=aTtZS3JPvCo

Talvolta

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Talvolta capisci le rotaie che non portano da nessuna parte”. Bella questa immagine: rappresenta perfettamente quella sensazione di stallo e sospensione… quando non riusciamo a capire da che parte vogliamo andare (e soprattutto non abbiamo voglia di andare). Probabilmente è inutile opporsi: prima o poi anche quello smarrimento passerà (tutto passa). Ritroveremo la direzione.

Talvolta sei
come la pioggia
che non cessa

Talvolta ritardi
perché pensi
di essere un treno

Talvolta avverti
di non sapere tutto
e ti basta

Talvolta
capisci le rotaie
che non portano
da nessuna parte.

Talvolta guardi
le nuvole
per non guardare
la gente.

Talvolta
sparisci
con la poesia

Esad Babačić (Lubiana, 1965), traduzione  di Jolka Milič (fonte www.filidaquilone.it)

*ascoltando Jeff Beck – Suspension https://www.youtube.com/watch?v=aTtZS3JPvCo