Due poesie che parlano di sogni (o, forse, ai sogni).
La visita
Dimmi ragazza implacabile chi
ti credi di affamarecon quel tuo eterno silenzio?
rifiuti di vedermi nonrispondi alle mie lettere né
al telefono eppure il mese scorsoper ben sei volte sei
entrata nei miei sogni e con unaluce incommensurabile hai
inondato il mio sonno le tuevisite sono meravigliose sei
più tenera più gaia di quantotu sia mai stata prima ritorna
ancora e ancora ragazzaimplacabile torna il mio amore
ti sta aspettando.James Laughlin (1914, Pittsburgh-1997, Norfolk), da Collected Poems of James Laughlin, traduzione dal web (https://cantosirene.blogspot.com/)
Il signore sognato
Splendidissima era la vita accanto a lui sognata.
Nel sogno tra tutte prediletta la chiamava.
E nella realtà?
La realtà non c’era, era abdicata.
Splendidissima regnava la vita immaginata.Vivian Lamarque, da Il signore d’oro, Crocetti, 1986
*ascoltando John Lennon – No. 9 Dream https://www.youtube.com/watch?v=E-rstOjonZU
(Ancora sui sogni:https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2018/03/30/andiamo-a-dormire/)