Giochi di parole (più o meno complessi)

Immagine dal sito instagram di MisterCaos (poeta di strada) @mister_caos

Immagine dal sito instagram di MisterCaos (poeta di strada) @mister_caos

Una settimana sarebbe troppo, ma un giorno enigmistico ci può stare.
Qui sotto due rebus di Vivian Lamarque (uno semplice – anche se la semplicità non è sempre una cosa semplice, come si legge nella foto – e uno più complesso).
Ma qual è il tuo gioco enigmistico preferito?

(A me non sono mai piaciuti molto, però mi incuriosiscono i disegni di “unisci i puntini”!).

Rebus facile (9,10)

Una testa con la corona
una elle apostrofata
una figura china a mettere tagliole:
RE L’AZIONE PERICOLOSA.

°°°

Rebus difficile (?,?,?,?)

Si vede un pollaio con dentro una gallina che ha paura
si vede una vecchia
una volpe
una donna con un fucile
qualcuno ha cancellato le lettere chiave
non si capisce bene il disegno
non si capisce chi è più in pericolo
se la gallina (le ali sbattono forte ha molta paura)
o la vecchia volpe (ha gli occhi furbi ma sta guardando il fucile)
non si capiscono bene le cifre
forse 5 2 3 3
se almeno tu mi aiutassi a capirci qualcosa
invece di far finta di niente.

Vivian Lamarque (Tesero 1946), da Poeti, in Poesie 1972-2002, Mondadori

(Per altri giochi di parole, qui: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/07/12/giochiamo-neanche-troppo/)

*ascoltando uno che con le parole sapeva giocarci benissimo: Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu https://www.youtube.com/watch?v=89hKU3Ebi14 (e quanto mi piacerebbe che fosse ancora qui!).

Qualcosa di semplice

 gocce

La pioggia che torna nuvola è semplice come il silenzio. Un cerchio perfetto.

Assaggia dalle mie dita un po’ di quest’acqua
di questa che ha ancora sapore di nuvola
che tornerà nuvola
c’è come una desinenza concorde
un muto cospirare di cerchi
in questo alfabeto
e così anche tu tornerai
come passi adesso che passo
senza toccarti
è la medesima semplicità del sasso
pronta a risolversi in polvere
è la medesima semplicità del silenzio
il silenzio, soltanto, perfetto.

Pierluigi Cappello (Gemona del Friuli, 1967-  Cassacco, 2017), da  Azzurro elementare, 2013

*ascoltando Creedence Clearwater Revival – Have You Ever Seen The Rain? https://www.youtube.com/watch?v=Gu2pVPWGYMQ