L’uomo è un animale (a)sociale?

asocial

Da uno a dieci, qual è il grado di spontaneità  (e verità) che percepisci vivendo e osservando i rapporti interpersonali?

(A volte ci troviamo più a nostro agio con i fiori!?)

 

Ci presentiamo
A Pianeti e a Fiori
Ma tra di noi
Abbiamo etichette
Imbarazzi
E soggezioni

***

We introduce ourselves
To Planets and to Flowers
But with ourselves
Have etiquettes
Embarrassments
And awes                          

Emily Dickinson (Amherst, 1830-1886), da Emily Dickinson – The Complete Poems – Tutte le poesie, traduzione e note di Giuseppe Ierolli

ascoltando The Doors – People are Strange https://www.youtube.com/watch?v=K3CHi_9sxj0

Chi tira la tovaglia?

tovaglia

Tornare bambini e buttare tutto all’aria? Che sensazione liberatoria, anche solo a immaginarsela. Ma ora, ora che siamo “grandi”, riusciamo a vedere l’angolo della tovaglia che potremmo tirare? O della tavola apparecchiata notiamo solo la disposizione di piatti e posate…  e che sia tutto bene in ordine?

Una bimbetta tira la tovaglia

È da più d’un anno che si è al mondo,
e a questo mondo non tutto è stato studiato
e messo sotto controllo.

Ora sono sotto esame le cose
che non possono muoversi da sole.

Bisogna aiutarle a farlo,
spostare, spingere,
prenderle da dove sono e trasportarle.

Non tutte lo vogliono, ad esempio l’armadio,
la credenza, le inflessibili pareti, il tavolo.

Ma la tovaglia sul tavolo ostinato
– se afferrata bene per gli orli –
manifesta già la volontà di viaggiare.

E sulla tovaglia i bicchieri, i piattini,
la brocchetta con il latte, i cucchiaini, la scodella
addirittura tremano per la voglia.

È interessante,
quale movimento sceglieranno
quando ormai vacilleranno sul bordo:
un viaggio lungo il soffitto?
un volo intorno alla lampada?
un salto sul davanzale e di lì all’albero?

Il signor Newton non ha ancora nulla a che fare con questo.
Guardi pure dal cielo e agiti le braccia.

Questo esperimento deve essere fatto.
E lo sarà.

Wislawa Szymborska, in Attimo (2002), da Opere, traduzione di Pietro Marchesani, Adelphi, 2008.

*ascoltando The Who – Smash The Mirror e The Beatles – Strawberry Fields Forever, (in ordine sparso).