Come evitare i morsi dell’umana invidia (la nostra e quella altrui)?
Invidia
Ti scruta curiosa
avanza sbandando su scarpe troppo strette, un’acida fetta di limone tra i denti deglutendo saliva amara e grandissimi sorrisi.
Irene Marchi, da La parte in ombra, Ensemble Edizioni, 2018
Ripropongo questa poesia ringraziando tantissimo Antonio Enzo Stangherlin che l’ha scelta per questo suo video (curatissimo ed elegante, come tutti i suoi). Ascolto e riascolto la musica di accompagnamento e visualizzo piccole gocce di un’emozione che non vorremmo provare, a cui vorremmo dare un altro nome, però no… alla fine bisogna chiamarla proprio invidia e accettarla per quello che è (un’emozione assolutamente umana).
In questa sezione voglio ringraziare tutti i blog di poesia e letteratura, le riviste online e le associazioni culturali che hanno ospitato e “risvegliato” in qualche modo le mie poesie:grazie di cuore!
– In ordine cronologico (dal 2015 a oggi), ringrazio:
La redazione del Collettivo Culturale Tutto Mondo (già Centro Cultural Tina Modotti Caracas) per aver tradotto e ospitato due mie poesie (2020 e 2021):
L’associazione culturale MEMO – DOCUMENTI VISIVI e Saverio Colella (di Brandizzo, TO) per aver inserito una poesia della prima raccolta nel libro fotografico “Sia maledetto chi- butta immondizia nei prati” (ottobre 2021) SIA MALEDETTO CHI – MEMO WEB 2021 (memodoc.org)