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In primo piano

aperitivo conpiùdistacco blog di poesia

 

Qual è la tua capacità di  (salvifico) distacco dalle situazioni più o meno difficili che si presentano nella vita?  (Da 1 a 10 io sto a 4)

***

distaccandomi

conpiùdistacco mi dicono tutti
prendi le cose
conpiùdistacco
– ma che brutta parola,

che ci fa in una poesia? –
con più distacco, quindi,
farsi scivolo di ogni accadimento
e poi di ogni mancata gentilezza
di ogni imbroglio e incomprensione
di ogni gesto di questo nostro
insensato mondo narciso

cameriere, per favore,
mi porti un
conpiùdistacco analcolico
(senza oliva e senza cannuccia)

Irene Marchi, da Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

 
°ascoltando The Kinks – This Time Tomorrow – https://www.youtube.com/watch?v=qwVJ7FWc4rQ

 

Crederci o no?

In primo piano

 

(Passerò ai fondi di caffè)

 

la sfera di cristallo
 

la sfera di cristallo – ebbene sì –
mi sta prendendo in giro predice
eventi senza logici agganci
alla realtà confonde numeri
e colori, con forza la getterei
a terra – in mille pezzi taglienti –
ma poi no, mi trattengo, non vorrei
che si avverasse soltanto questo:
un chiaro improvviso frantumarsi
 
Irene Marchi, da Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

°ascoltando Pearl Jam – Retrograde https://www.youtube.com/watch?v=n9xaDlY2hPE&t=50s

Il sistema “(dis)fesscion”

 

La nausea

So di fabbriche
che sputano borse con il certificato
so di fabbriche di schiavi:
valgono meno di poche lettere
incise sopra a un bottone.
So che si indaga la contraffazione
ma so che nulla ci importa
di prigionieri dentro a un capannone
«Capirai, una borsa val bene una vita!».

Irene Marchi, da Fiori, mine e alcune domande, Sillabe di Sale editore, 2015

°ascoltando Tangerine Dreams – No Happy Endings – https://www.youtube.com/watch?v=EcfPedfJNDQ

Senza definizioni

calicantus2Che fatica doversi  sempre definire, dover sempre dimostrare qualcosa, sostenere  il peso della propria costante inadeguatezza. Se invece fossimo un fiore…

***

Calicantus

spettinata come un fiore di calicantus
vorrei  portarmi addosso il suo profumo
sicura almeno in questo
 
profuma come il fiore di gennaio, direbbero
e non chiederebbero altro
nessuna dimostrazione
nessuna definizione
 
è solo un fiore di calicantus,
va bene così com’è

©irene.marchi.2024

°ascoltando  Ólafur Arnalds – We Contain Multitudeshttps://www.youtube.com/watch?v=CzShsG8JLBY

Taxi!

(…Tàaaxiii!)

Ho chiamato un taxi

ho chiamato un taxi
− sto aspettando; anche tu? − per tornare
al punto di partenza non m’importa
se  uno giallo o un black cab o uno spaziale
l’ho chiamato − deve arrivare − lo pagherò
per tornare lassù con il mio groviglio
di ora lo so con la mia cartellina di ecco perché
là dove l’io è cominciato: ché ora farei meglio
ora forse sarei l’io giusto sulla giusta strada
con le risposte pronte e i nervi saldi
– anche una borsetta d’autostima, piccola –
ho chiamato un taxi – maledizione, quanto ci vuole? –
 
ho chiamato un taxi
spero di non aver sbagliato numero

©irene.marchi.’24

°ascoltando  René Aubry – Replay  –  https://www.youtube.com/watch?v=rjcpgWa6SqQ

Sul filo

 

(Oscillando tra colore e buio)

***

c’è una linea invisibile

c’è una linea invisibile
a fare confine
tra ciò che splende di un senso
e ciò che un senso non offre
c’è un tempo brevissimo tra questo
sicuro momento e un domani disperso
c’è un filo sottile

sottile e tremendo

Irene Marchi, da Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

 

°ascoltando   Yann Tiersen – Sur le fil 

 

Al semaforo

traffic light

A che cosa pensi quando sei ferma/fermo al semaforo?

***

Al semaforo

 

al semaforo rosso posso pensare
guardare le nuvole
– non troppo a lungo, lo so –
e poi guardarmi negli occhi
del retrovisore – che brutte occhiaie ho
arrivano da lontano da cinquant’anni fa –
 
al semaforo rosso vorrei non pensare
soltanto guardare quel gatto, lui
chissà chissà dove va…

Irene Marchi, da Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

°ascoltando John Martyn – Traffic Light Lady – https://www.youtube.com/watch?v=2dGHhxwkIuU&t=11s

Promemoria di febbraio

(Tratto da uno  dei mille diari dei buoni propositi, sì, proprio quelli che poi non mettiamo mai in pratica)

***

 

stupido groviglio

perdonati per quella volta
che ti sei sbagliata non hai capito
ti sei confusa  – groviglio di fili –
ti sei ingannata perdonati
per aver sbagliato forse confuso
– non  ingannato – sei caduta  scivolata
sulla tua stupidità – stupido groviglio di fili –
perdonati – stupido groviglio di fili tagliati –
perdonati

©irene.marchi.2024

°ascoltando Porcupine Tree – Of the New Day – https://www.youtube.com/watch?v=AY148yblJdg

Nascondino

(Da bambina ero una schiappa a nascondino. E lo sono ancora).
Quali sono le strategie per non farti trovare da ciò a cui vuoi sfuggire? Sono efficaci?

***

 

trovata!

ci risiamo, le benzodiazepine
m’aiutano meno dell’acqua fresca
devo smetterla una buona volta
di giocare – sciocca – a nascondino
con quelle mie paure bambine: giorno
o notte riescono sempre e sempre
a stanarmi. Sempre, le maledette

Irene Marchi, da Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

°ascoltando Pearl Jam – In Hiding –  https://www.youtube.com/watch?v=Oo4F-ETF9do

Né vinti né vincitori

 (Più battaglie perse o più battaglie vinte? 
In ogni caso ne portiamo i segni)

 

chi vince?

a mani nude strappo l’edera
tenace – lei inventa nuovi sentieri
di vita e non si arrende –
trionfo,  libero il ciliegio
dall’esuberanza rampicante
 
ma ho le dita solcate
a sangue dal suo carattere:
così imparo che si può perdere
lasciando comunque un segno

©IreneMarchi2024

°ascoltando Led Zeppelin – The Battle of Evermorehttps://www.youtube.com/watch?v=X_AfMHCVoxA