“Umanità”

 

autodistruzione

(Che cosa rimane della parola umanità?)

 

Nemmeno le briciole

abbiamo consumato
tutto: i combustibili fossili
la tenerezza lo strato d’ozono la pietà
le spiagge libere il buon senso
il senso di umanità
abbiamo consumato
tutto
non è rimasto nulla, nemmeno le briciole
per le formiche che ad aprile (forse) ritornano

©IreneMarchi-marzo 2023

°ascoltando The Doors-The End
https://www.youtube.com/watch?v=ZeMlQEWEg2Q&t=2s

Nessun progresso

giri

Stiamo arretrando (e da un bel po’ di tempo).
Ma che non si sappia in giro… pare che vada bene così…

Guarda la natura
di questa umana bestia. Nuova
specie appena da poco manifesta
forse tumore o febbre passeggera
di questo verde globo – parassita folle
che rema contro sé, prepara ai figli
un veleno tutto spruzzato storto
tutto che gonfia e ammala. Corpi grossi
ha la specie ora. E teste indebolite.
Si torna indietro. Ancora si prova
la scena primitiva del più forte
la scena di uno che bastona
uno comanda e un popolo
cieco lo sostiene contro se stesso.
Dove andiamo? Non riesco a dirlo –
guarda come arretriamo.

Mariangela Gualtieri, da Quando non morivo, Einaudi, 2019

*ascoltando Serj Tankian – Harakiri https://www.youtube.com/watch?v=PQtRXqBQETA