Saturno contro

dichecaspitadisegnosei

Ma no, ma no, non credo agli oroscopi (nessuno “pubblicamente” ci crede),

anche se…

Io sono tutto quanto lo zodiaco,
nel senso che ho i difetti di ogni segno.
Dispettoso in aspetto e demoniaco
si oppone ogni pianeta e mi rassegno.

Patrizia Valduga, n.186, da Quartine. Seconda centuria, Einaudi, 2001

*ascoltando Soundgarden – Fell On Black Day https://www.youtube.com/watch?v=ySzrJ4GRF7s<

(Una domanda “stellare”, qui: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2019/02/01/se-incontrassi-un-alieno/).

Uno scatto

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Uno scatto verso il verde (speranza).  Stop ai lamenti!

Cos’è che ho detto? Che cos’è che ho detto?
Oh cara vita santa, mi vergogno.
Viva di verde voglia senza oggetto,
risorga verde e vivo il mio bel sogno.

Patrizia Valduga, da Quartine. Seconda centuria, Einaudi, 2001

*ascoltando David Gilmour – Coming back to life https://www.youtube.com/watch?v=PCSFz_YycYA

Un sonetto impegnativo

Ron Hicks, "Tell me more", 2012, tratto da http://www.ronhicks.com/

Ron Hicks, “Tell me more”, 2012, immagine da http://www.ronhicks.com/

Un intenso e coraggioso sonetto di Patrizia Valduga: metro classico e rigoroso, unito ad un lessico decisamente libero e disinibito. Una serie incalzante di imperativi sensuali ed erotici, anche se non necessariamente in senso solo fisico.

Vieni, entra e coglimi, saggiami provami…
comprimimi discioglimi tormentami…
infiammami programmami rinnovami.
Accelera… rallenta… disorientami.

Cuocimi bollimi addentami… covami.
Poi fondimi e confondimi… spaventami…
nuocimi, perdimi e trovami, giovami.
Scovami… ardimi bruciami arroventami.

Stringimi e allentami, calami e aumentami.
Domami, sgominami poi sgomentami…
dissociami divorami… comprovami.

Legami annegami e infine annientami.
Addormentami e ancora entra… riprovami.
Incoronami. Eternami. Inargentami.

Patrizia Valduga, da Medicamenta e altri medicamenta, 1989

 

*ascoltando Steve Vai – Tender Surrender https://www.youtube.com/watch?v=Yw74sDWPH7U

Tutto insegna

tutto serve

Quindi tutto serve: affanni veri e affanni falsi… tutto insegna.

 

Tutti i miei falsi amori e falsi affanni
mi hanno portata a questa verità.
Ho cinque dieci trenta cinquant’anni:
è un’assemblea di tutte le mie età.
Cara ferocia, crudeltà magnanima:
nel sangue, in ogni stilla stride l’anima.

Patrizia Valduga, da Poesie erotiche, Einaudi, 2018

°ascoltando Alanis Morissette – You Learn https://www.youtube.com/watch?v=GFW-WfuX2Dk