Respiriamo (qui e ora)

digFacciamo un bel respiro…

La città è lì per te
anche il primo raggio
dopo una giornata di pioggia
anche il negozio di fiori,
tu intanto scrivi
scrivi che sei stato lì
mentre partiva il tram,
scrivi della gente che passa
dell’odore di bagnato
dell’agitazione che mettono
quelli che corrono.

Appuntati
la parola abbraccio
la parola aria
la parola colore
la parola fretta
la parola respiro
il tuo
di te che sei vivo
e guardi.

Vasco Mirandola, da Volevo solo scriverti accanto, AnimaMundi Editore, 2021

∞ ascoltando Midge Ure – Breathe  https://www.youtube.com/watch?v=USFr5VeLQ2o

Non avere paura

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Non aver paura dell’amore. Posa la tua mano
lentamente sul petto della terra e senti respirare
i nomi delle cose che lì stanno
crescendo: il lino e la genziana, la verzura odorosa
e le campanule blu; la menta profumata per
le bevande dell’estate e l’ordito delle radici di una
pianticella d’alloro che si organizza come un reticolo
di vene nella confusione di un corpo.
Mai la vita
è stata solo inverno
mai solo bruma e abbandono

Anche se ora piove, non preoccuparti: posa la mano
lentamente sul tuo petto  e ascolta  il pianto
della tempesta (…)

°°°

No tengas miedo del amor. Posa tu mano
suavemente sobre el pecho de la tierra y siente respirar
en su seno el nombre de las cosas que están allí 
para brotar: el lino y la genciana, el caracolillo real,
y las campanillas azules, la menta perfumada para
las infusiones del verano y el telar de raíces de una
pequeña bahía que se entrelaza como una red 
de venas en la confusión de un cuerpo. La vida nunca
fue solo invierno, nunca fue solo bruma y desamparo.

Aunque llueva ahora, no te preocupes: posa
tu mano suavemente sobre tu pecho y escucha el clamor
de la tempestad (…)

Maria do Rosário Pedreira (Lisbona, 1959)

*ascoltando Sigur Rós – Rafstraumur https://www.youtube.com/watch?v=obQLXnX3QOo