Di nuovo qui

 

settembre

Settembre e le sue (o le nostre?) promesse:
è un mese un po’ bugiardo (anche lui, come agosto), però bellissimo!

 

eccoti qui

sei tornato – eccoti qui – con il tuo
sorriso selvaggio, le mani belle
che sfiorano le foglie, silenzioso
ma irremovibile sei tornato
a illudere con nuovi inizi
– ci casco ogni volta – verso sera 
canti ancora la stessa canzone
e anche il vento s’innamora

sei tornato,      
settembre
tu, dolcissima canaglia

©IreneMarchi2021

°ascoltando Alberto Fortis – Settembrehttps://www.youtube.com/watch?v=ptwA58W_MEs

Fine settembre. Di nuovo

èdinuovoottobreCom’è andato questo tuo settembre?  Questo mese bellissimo e un po’ bugiardo (ché non sempre mantiene tutte le sue promesse). Ma il profumo delle mele nuove, quello sì: quello ritorna sempre.

 

Lascio la camera com’era quando era nei tuoi occhi,
incontrarti è il sapore che trattengo nel sorso di caffè.

Tra il piacere e quel che resta del piacere
il mio corpo sta come un posto dove si piange
perché  non c’è nessuno.

Un giorno settembre era limpido e ventoso
il silenzio ammutoliva, la terra tornava al cielo.

Pierluigi Cappello, da Mandate a dire all’imperatore, Crocetti Editore, 2010

Settembre

respiro

In un mattino a metà settembre, uscire e sentire il profumo delle siepi (il profumo inconfondibile di settembre), riconoscere il primo rosso di alcune foglie tra i rami, parlare con le nuvole, e nonostante il caos (fuori e dentro) respirare fino in fondo questa bellezza.

Tra di tutto

Esser vivi
in un mattino a metà settembre
per guadare scalzi
un rio, gli orli dei calzoni
fatti su, stivali in mano,
zaino su, sole, ghiaccio nelle lame,
le rocciose di su a nord.
Tremolar gelato e brillante dei torrenti
i sassi sotto i piedi si rivoltano, duri come denti
il naso freddo cola
suonando dentro
musiche di sabbie, musiche di cuore,
odor di sole sulle ghiaie.
Prometto fedeltà
Prometto fedeltà alla terra
di Turtle Island
e agli esseri che su di essa stanno
un ecosistema
in diversità
sotto il sole
in lieta unione tra di tutto.

°°°

For All
 
Ah to be alive
on a mid-September morn
fording a stream
barefoot, pants rolled up,
holding boots, pack on,
sunshine, ice in the shallows,
northern rockies.
Rustle and shimmer of icy creek waters
stones turn underfoot, small and hard as toes
cold nose dripping
singing inside
creek music, heart music,
smell of sun on gravel.
I pledge allegiance
I pledge allegiance to the soil
of Turtle Island,
and to the beings who thereon dwell
one ecosystem
in diversity
under the sun
With joyful interpenetration for all.

Gary  Snyder, da  L’isola della Tartaruga (Turtle Island, 1975) traduzione di Massimo Orgiazzi.

* ascoltando Neil Young – Mother Earth https://www.youtube.com/watch?v=htcUuhwiqzo