Anno (nuovo), per favore…

farfalla che vola

Illustrazione di Alessandra Olanow

“Consenti il volo alle cose perdute” mi piace molto come richiesta. Sì, perché spesso ciò che è perduto resta comunque a fare male finché non si trova il coraggio di lasciarlo andare veramente.
In ogni caso, Anno Nuovo, per favore, sii buono…

Anno, portami lontano
dalle cose ripetute
fa che non sia vano
il restare solo
e consenti il volo
alle cose perdute.

1° Gennaio 1935

Carlo Levi (Torino, 1902- 1975), da Carlo LeviPoesie inedite. 1934-1946, Carlo Mancosu editore

Cerca le stelle

abcdefgSemplicemente… buon anno nuovo (le stelle ci sono ancora).

Anno vecchio, anno nuovo

Preferisco le stelle,
ma non le vedo
tra gli artificiali
fuochi.
Come un gatto
mi spavento del rumore
e di questi comandati balli
vestiti da sera,
travestiti da allegria.
Perché festeggiamo in una notte
quello che detestiamo ogni giorno?
Il tempo che passa
lo vorrei celebrare
potendo dire che nel cielo
vedo solo,
soltanto le stelle.

Irene Marchi, da Fiori, mine e alcune domande, 2015, Sillabe di Sale Editore

*ascoltando P.F.M. – Celebration https://www.youtube.com/watch?v=erOcHXaIZhA

Tra nuvole e luce

solounbrindisi

Un brindisi a noi. Perché ce lo meritiamo.

Brindisi

Lasciarsi dietro i giorni come un fastidio breve,
voltarsi, della folla non riconoscere un volto.
Prepararsi il trono di una normalità sedentaria
e dal basso, un singolo filo d’erba fra le labbra,
alzare i calici di tutti i giorni dimenticati
lanciare le spine sotto le unghie dentro un magnifico grigio,
in un ventaglio di luce.

Pierluigi Cappello, da Stato di quiete – Poesie 2010-2016, Bur, 2016

 

(…) Giorno dell’anno nuovo,
giorno elettrico, fresco,
tutte le foglie escono verdi
dal tronco del tuo tempo.
Incoronaci
con acqua,
con gelsomini aperti,
con tutti gli aromi spiegati,
sì,
benché tu sia solo un giorno,
un povero giorno umano,
la tua aureola palpita
su tanti cuori stanchi
e sei,
oh giorno nuovo,
oh nuvola da venire,
pane mai visto,
torre permanente!

Pablo Neruda, versi tratti da Ode al primo giorno dell’anno

*ascoltando Jovanotti – Buon anno https://www.youtube.com/watch?v=xU0VYU0tKBA The Fifth Dimension – Aquarius – Let The Sunshine In https://www.youtube.com/watch?v=oPK7ZF6jfJE

Anni e stelle

ultimo anno

Anno vecchio, anno nuovo

Preferisco le stelle,
ma non le vedo
tra gli artificiali
fuochi.
Come un gatto
mi spavento del rumore
e di questi comandati balli
vestiti da sera,
travestiti da allegria.
Perché festeggiamo in una notte
quello che detestiamo ogni giorno?
Il tempo che passa
lo vorrei celebrare
potendo dire che nel cielo
vedo solo,
soltanto le stelle.

© Irene Marchi, Fiori, mine e alcune domande, 2015, Sillabe di Sale Editore