Parole-nuvole

parolenuvole

Le parole-nuvole di questa poesia sono così leggere, così riposanti e musicali che ti senti dondolare in aria e potresti addormentarti, lì, tra quelle nuvole…

(Non sono solo nuvole le nuvole
che nuvola più nuvola più nuvola
fanno disfanno nel cielo figure
di maghi di draghi o serpi o sirene
ma sillaba più sillaba con cura
staccano voci musiche serene
queste che fra parentesi ho posate
sulla prora di nuvole d’estate)

Pierluigi Cappello, da Azzurro elementare, Rizzoli, 2014

°ascoltando Max Richter – Written on the Sky https://www.youtube.com/watch?v=h2L3yoRgI3E

Il volo delle parole

collage-

Riesci a visualizzare il percorso di una parola, da chi la pronuncia a chi la riceve? Mi piacerebbe che si visualizzassero sempre di più percorsi morbidi e dolci, invece di frecce pungenti, ma temo che l’aria sia percorsa molto spesso da tante, troppe, frecce invisibili (e non sto parlando delle frecce di Cupido).

Un innesco di fuoco la parola
un’accensione simile al passo
quando un piede lascia la terra
quando una sillaba lascia il silenzio
quando il passo è sospeso
quando il silenzio è rotto
quando la terra è ritrovata
quando la parola pronunciata tace.
In mezzo la sospensione e l’attesa,
il volo. Forse.

Chandra Livia Candiani, da I nascosti, in La domanda della sete. 2016-2020, Einaudi, 2020

ascoltando The Album Leaf – Broken Arrow https://www.youtube.com/watch?v=UkKcEia0-N8