Vivente si arrende

Certi rompicapi (tipo la vita, per fare un esempio) sono così difficili: si annaspa nei tentativi… e poi?

***

 

Vivente vorrebbe prepararsi

Vivente vorrebbe prepararsi. A che cosa.
Oh. La beffa sarà imponente.
Averci pensato prima. Dirà al momento.
Quando il momento sarà un adesso.

Finire. Vivente prova a incitarsi.
Ma succede che su quel palco troppo esteso
le parole subito si tagliano in dettagli.
Imbrogli. Facile perdersi di vista.

Si va verso la conclusione risaputa
senza sapersi. Questa è la beffa.
Riparti. Preparati. Vivente si incoraggia
annaspando. I toni ancora sempre discordi.

Intanto la luce indica che il giorno comincia.
Si può finire davanti a tanto inizio?
La domanda si dilunga. Insegue. Così accecante.
Vivente le sorride. Si arrende.

Piera Oppezzo, da Una lucida disperazione, Interlinea, a cura di L. Martinengo

°ascoltando Pink Floyd – On The Run –  https://www.youtube.com/watch?v=2sUyk5zSbhM&t=4s

Non c’è campo (comune)

cornetta copia

(In)comunicazione interrotta

Telefonata

Quando mi sono accorto che era convinto
– in buona fede – di essere d’accordo
con me (anzi, voleva farmi capire meglio
quel che pensavo), e invece
aveva inteso male, male, proprio
una cosa per l’altra,
quando ho visto che era inutile
ormai spiegarsi ancora,
ho avuto un tuffo:
come quando di colpo va via la luce
e nella stanza
le voci sono più chiare.

Due, tre frasi sospese,
qualche mezzo sospiro – poi nessuno
è più riuscito a parlare.

Lontano, in fondo al buio dell’orecchio,
la linea c’era: si sentivano
i cavi scoppiettare.

Con l’apparecchio in mano,
da una parte e dall’altra noi stavamo
curvi sopra l’equivoco
come sopra le fiamme di un focolare.

Umberto Fiori, da Chiarimenti, Marcos y Marcos, 1995

♣ ascoltando If These Trees Could Talk – They Speak with Knives https://www.youtube.com/watch?v=qHr3XminTBM&t=1s