Ancora qualcosa di blu

Che colore ha questa tua giornata?

Questo è un giorno di colore blu.
Ha cominciato il dentifricio,
il bar nei fumi del caffè,
sono blu le sigarette
le chiavi nella tasca
e la gente che non sa di me.
Blu di cani e di padroni,
blu di cose che non sono io.

Filippo Strumia (Roma, 1962), da Marciapiede con vista, Einaudi, 2016

°ascoltando  Donovan and Joan Baez – Colours https://www.youtube.com/watch?v=QAmSKkmZWZQ

(per altre cose blu: https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/05/30/qualcosa-blu-scuro-tendente-al-buio/)

Inaspettati arcobaleni

jpg«Alza gli occhi al cielo, non troverai mai arcobaleni se guardi in basso»
cantava Charlie Chaplin nel film “The Circus”
(però qualche volta capita di trovare un arcobaleno dove meno te l’aspetti. Per questo non arrenderti, nemmeno quando arrendersi sarebbe la cosa più facile da fare).

Respirare a colori

Perché ti vesti di nero? 
me lo chiesero a sedici anni
e rimasi zitta.
Oggi invece saprei rispondere:
che importa se mi vesto di nero?
ho comunque nel respiro ogni colore:
le nuvole rossarancio – sì, le vedo, e tu? –

di un qualche sogno ancora da inseguire,
il giallo vivo di certe mattine leggere,
il verde che si apre in una foglia,
la luce chiarazzurra di un ricordo tenero,

quel blu profumato di lavanda
e l’indaco che accompagna la verità
di un sorriso
perciò che importa – anche tu –
che importa se ti vesti di nero,

se ancora ti commuovi per un arcobaleno?
 
           © IreneMarchi 2020