La mancanza di armonia tra noi, umani, e l’ambiente che ci ospita è purtroppo ancora una volta tragicamente evidente in questi giorni di alluvione in Emilia Romagna. Sono disarmonie che dovrebbero insegnare qualcosa, prima o poi (e speriamo…; intanto speriamo che passi al più presto).
Passando dall’universale al particolare, può capitare a tutti di rotolare e arrancare dentro giorni disarmonici, che possono anche ripetersi ogni anno nello stesso periodo: magari veniamo influenzati dalla temperatura, da una luce particolare o da alcune atmosfere che richiamano in noi dei ricordi poco piacevoli.
Quali sono i tuoi giorni di dissonanza ricorrente?
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Giugno
Torna a soffocarmi
il gelsomino
e vorrei rinascere
pietra
per pesare col mio corpo
su un circolo di terra:
insensibile
ai lombrichi
alle parole
al mondo,finalmente.
Irene Marchi, da L’uso delle parole e delle nuvole, Cicorivolta Editore, 2020
°ascoltando Ragtime – Igor Stravinsky – https://www.youtube.com/watch?v=DBaAxDhKza0