(Meno formule)

 

Formule di Augurio (per davvero)!

 

per le feste
 
chissà quale parte degli auguri
ateefamiglia s’apre sincera
in un sorriso. È forse quella A
che allarga il fiato e poi di sé
arriva sicura, oppure la U,
svaporata, che socchiude gli occhi
cercando di ricordare chi sia mai
quell’ateefamiglia da raggiungere?
O forse le ultime tre lettere
rapide e sfuggenti? Nel dubbio,
c’è sempre il meno problematico
e rotondo tanticariauguri

 

Irene Marchi, da  Mancano le indicazioni, Officine Editoriali, 2023

 

° ascoltando Fairport Convention – Best Wishes – https://www.youtube.com/watch?v=TzoY52vlyHM

Sinceri, ma con chi?

bugie

Se anche fossimo le persone più sincere al mondo (con gli altri),
lo saremmo anche con noi stessi?
Ti sei mai raccontat* una bugia?

 

Adesso abbiamo
quasi tutto
quello che ci avrebbe
reso felici.
Possiamo dire
di averlo
ottenuto.
È fatta.
Adesso ci resta
solo
da verificare
fino a che punto
siamo stati sinceri
con noi
stessi.


Karmelo C. Iribarren (San Sebastián, 1959), da Serie B, 1998

*ascoltando  Johnny Winter – You Lie Too Muchhttps://www.youtube.com/watch?v=lx4ZtZdq_c0

Una chiarezza quasi feroce

tenda

Niente giri di parole: la chiara e diretta sincerità non ha forse più dignità?

Non mi piace chi entra a piccoli passi,
mi piace venire all’ osso,
nella buca, in trincea, voglio una ferocia,
un pugno in faccia,
mi piace chi mi porta al centro delle cose,
non ce la faccio a girare intorno,
mi stancano gli indugi,
le manfrine,
voglio essere scavato,
le cose lievi non le sento,
la dolcezza va bene
quando è improvvisa,
mi snerva la lentezza,
io vado contro la lentezza,
contro la pazienza, mi piace la vita
scossa, il cuore amaro.
Dopo le grandi sventure
gli uomini hanno il cuore più chiaro.

Franco Arminio, da Resteranno i canti, Bompiani, 2018

*ascoltando Audioslave – Be Yourself https://www.youtube.com/watch?v=WC5FdFlUcl0

Rubo?

 

fiorerubatojpg

Solo in fondo agli occhi

Sono una ladra di fiori: rubo
da fossi siepi prati
rubo silenzi e leggerezza
rubo quei colori fatti di luce.
Ma non li strappo  al vento
che li ascolta
che li culla
– solo uno ogni tanto, sì,
ai fiori bianchi non so resistere –
li rubo in un battito di ciglia
li tengo in fondo agli occhi
e nelle tasche dei giorni.
Prova anche tu, coglila
l’anima di un fiore

chiede soltanto una parola amica.
Prova anche tu, ma sii sincero
perché un fiore non sa mentire.

©Irene Marchi 2018

*ascoltando  Queen – Lily Of The Valley  https://www.youtube.com/watch?time_continue=17&v=o7K1_g31H0s

(Ancora sui fiori che sanno parlare https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2017/09/11/imparare-dai-fiori/; https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2018/04/06/ripartire-da-un-fiore/).