Preferenze più o meno evidenti

 

Ci sono tanti modi per esprimere vicinanza, affetto, pensiero, preferenza. Questa delicata poesia ce ne illustra uno:

 

Da bere,  con il bicchiere

A volte a qualche sua pianta
preferita, per festeggiare
dà da bere con il bicchiere
le pare le faccia più
piacere, come un darsi
del tu dopo anni di cauti
pronomi, innaffiatoi
distanziati, educati.
Come dirle: oggi ho scelto
te, per le altre non ce n’è.

Vivian Lamarque, da Poesie con le foglie, in L’amore da vecchia, Mondadori, 2022

°ascoltando Chapelier fou – Darling, darling, darling
https://www.youtube.com/watch?v=EkflmyBEXvI&t=9s

Continua la lista delle cose da fare

presenza

 

Guardare gli alberi (ma questa era già nella lista),  respirarne la presenza e porre loro qualche domanda.

 

Hanno detto che è stato un seme
caduto nel duro della terra,
ha portato scompiglio tra i sassi.
Un seme hanno detto
un apostrofo d’aria,
uno scatto del cielo.
E dentro c’era la legge
di quel che nasce e trema,
la formula del sangue
e della linfa,
l’inizio di ogni canto.
A me pareva gettato
dalla mano prodigiosa
di un animale celeste,
perché chi l’avesse visto
potesse dire
è albero
è presenza.

Vasco Mirandola (Castagnaro, 1954), da Volevo solo scriverti accanto, Anima Mundi Edizioni, 2021

***

Chiedi a un mandorlo a marzo
al rosa titubante del pescheto.
Chiedi a una nuvola dell’alba.
Chiedi a un torrente che irrompe nel greto.
Chiedilo a tutti i fichi degli orti
quando i rami contorti e spogli
cominciano a formicolare
di germogli
chiedi a loro.

Saprai cos’é l’impazienza
che ti attanaglia e ti sgomina
quando tu desideri, corpo.
Saprai la tua innocenza e la tua forza.
Saprai dell’amore più verità
che leggendo tutti i libri scritti
dall’inizio dei tempi.
Non fidarti dei filosofi
né di Platone né di Eraclito.
Non interrogare i profeti
i sapienti, i sacerdoti
su cosa è la tua brama,
non saprebbero dirtelo.

Chiedi a un mandorlo.
Guarda un mandorlo.

Giuseppe Conte (Imperia, 1945), da Ferite e rifioriture, Mondadori, 2006

(Qui puoi trovare la lista completa)

Presenze

prsnz

III

(…) II silenzio può essere un piano
rigorosamente eseguito

la cianografia di una vita

È una presenza
ha una storia una forma

Non confonderlo
con alcun tipo di assenza

Adrienne Rich, da Cartografie del silenzio, nella traduzione di Maria Luisa Vezzali, Crocetti Editore, 2000.

°°°

III

(…) Silence can be a plan
rigorously executed

the blueprint to a life

It is a presence
it has a history a form

Do not confuse it
with any kind of absence

Adrienne Rich (Baltimora, 1929 – Santa Cruz, 2012), tratta dalla poesia Cartografie del silenzio, in Dream of Common Language – Poems 1974-1977,  Norton, 1978

*ascoltando Alan Parsons Project – Silence And I https://www.youtube.com/watch?v=76n_uE_W31A