Di nuovo qui

 

settembre

Settembre e le sue (o le nostre?) promesse:
è un mese un po’ bugiardo (anche lui, come agosto), però bellissimo!

 

eccoti qui

sei tornato – eccoti qui – con il tuo
sorriso selvaggio, le mani belle
che sfiorano le foglie, silenzioso
ma irremovibile sei tornato
a illudere con nuovi inizi
– ci casco ogni volta – verso sera 
canti ancora la stessa canzone
e anche il vento s’innamora

sei tornato,      
settembre
tu, dolcissima canaglia

©IreneMarchi2021

°ascoltando Alberto Fortis – Settembrehttps://www.youtube.com/watch?v=ptwA58W_MEs

Momentaneamente assente

off

Posti dove si ferma il tempo  (qualunque sia il colore delle pareti e delle poltrone).

***

 
Off
 
in ogni sala d’aspetto
– ospedale, medici, avvocati… –
mi spengo, fraternizzo con le pareti
 
ogni volta mi faccio pietra
per non sentirmi davvero il numero
che tengo tra le mani:
 
tutti in fila, ordinati,
per fingere di planare composti
nel caos
nell’imprevisto
nello sbandare a caso della vita

©IreneMarchi2023

°ascoltando Explosions in the Sky – Time Stops
https://www.youtube.com/watch?v=2YGZ-_aD888&t=18s

I fantasmi non vanno in vacanza

Agosto: che razza di bugiardo!

***

E invece no
 
Aprile è il mese più crudele – dice il poeta –
ma agosto è certo il più ingannevole

ci sembra, ogni cosa, sospesa
alleggerita silenziata                lanciata  più in là
– un gioco da spiaggia tra le onde –
un diritto logico e assoluto la tregua
per tutti
da tutti i fantasmi

e invece no

©irenemarchi2023

°ascoltando Billie Holiday – Deep Song
https://www.youtube.com/watch?v=rZZhD0J3jfM

Trucchi per apparire sicuri

(Il mondo ci vuole vedere sicuri e risolti)

 

Per apparire risolti

fare come i pomodori
che maturano sui balconi:
fingere  di capire
il canto delle cicale

(ché nessuno gli ha insegnato
a farsi pianta nella terra)

©irenemarchi2023

°ascoltando The Smiths – Oscillate Wildlyhttps://www.youtube.com/watch?v=hfADf-PvhKY

Ci sono giorni e giorni

(I giorni-spugna sono quelli che in genere nessuno fotografa e tanto meno espone)

 

Nulla d’importante

In queste poche righe
spezzate, nulla d’importante
solo ti racconto dei giorni-spugna
quando assorbi sorbisci asciughi
oltre il tuo già passato limite
e del giorno che segue
quando puoi solo stare al sole
immobile, per tornare a respirare
 
(vorrei essere impermeabile)

©irenemarchi2023

°ascoltando John Frusciante – Before the Beginninghttps://www.youtube.com/watch?v=_AJCiuubBU8

4 e mezzo (ma c’è margine di miglioramento)

 

Da 1 a 10, quanto riesci a guardare (e affrontare) gli eventi della vita con lucidità?

***

 

Gaslighting (anche la vita può manipolarti)

certa d’averlo intravisto
un grumo tondo di tranquillità:

mi sembravano segnali evidenti,
meno frequenti gli incubi
più ordinati i battiti e più luce
alla mattina, e invece
e invece
manipolata dagli eventi
non so se incedere o arretrare

le mie rosee visioni erano soltanto visioni?

©IreneMarchi2023

 

°ascoltando Dream Theater – Dystopian Overture – https://www.youtube.com/watch?v=VUayZvdXCaw

Sempre (molta) imperfezione

Ripropongo una poesia tratta da Fiori, mine e alcune domande (pubblicato nel 2015 da Sillabe di Sale Editore) che ho deciso di lasciare  qui (pdf nuova versione 2023), liberamente scaricabile (con pochi e lievissimi cambiamenti rispetto alla versione del 2015).

***

 

Chi sei?

Mi chiedi chi sono,
qual è la mia posizione:
io sono la crepa sul muro
il cuscino macchiato
la tazza bella, scheggiata.
Come te
sono solo imperfezione.

Irene Marchi, da Fiori, mine e alcune domande, Sillabe di sale Editore, 2015

°ascoltando Bert Jansch – The Gardener – https://www.youtube.com/watch?v=8W3Tdgxxp5g

Forza tutti!

Ci sono momenti in cui dobbiamo assolutamente tifare per noi stessi
(intonando un coro da stadio con il nostro nome, se serve).
***
 

L’appello

una voce
breve come un’ala
va lontana nella sera, scivola
sulla linea dell’orizzonte
poi torna, raggiunge il mio nome.
Così vengo sollevata, annaspo
nell’aria con le mie cinque lettere

perché non ho radici.

Farò l’appello da una nuvola bassa
per riconoscere quelli come me
(come hai detto che ti chiami?)

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

°ascoltando Seven Nation Army (cover by Justin Johnson)
https://www.youtube.com/watch?v=3aho3WE6JU4&t=24s

Scaltri o ingenui?

uva

Ti senti più volpe o più allocco?

***

Caro Esopo

di quell’uva di cui narri vorrei essere la volpe
che d’ingannare il proprio orgoglio è maestra  
invece in comune con la volpe ho una sola consonante:
quella che si fa doppia nell’ingenuo allocco.
E infatti eccomi  ad occhioni sgranati
mentre ancora penso – da vera allocca!–
che l’uva sia sempre buona e buona tutta

©IreneMarchi2023

°ascoltando The Beatles – The Fool On The Hill
https://www.youtube.com/watch?v=wsRatIMUSu8

 

Terra (?)

ndttttfcl

(Notizie da un mondo di idioti)

 

Memorie di un trattore

tutta la vita ho lavorato la terra
e lei – lo sapete? – non sa mentire
è schietta è senza trucco
è paziente, ma non per sempre

ho lavorato la terra tutta la vita
e so che se la ingannate
se le rubate il respiro
sarete voi a morire – stupidi! –
insieme a lei

©IreneMarchi2023

°ascoltando  Fabi Silvestri Gazzè – Il Padrone della festahttps://www.youtube.com/watch?v=5udRNUHr-UI