Noi e la nostra (parte in) ombra

 

 

Illustrazione tratta da A volte sparisco, di Francesco Chiacchio, Topipittori Editore, 2022

Illustrazione tratta da A volte sparisco, di Francesco Chiacchio, Topipittori Editore, 2022

(Che cosa dice la tua ombra?)

 

Sotto la palpebra

Sono perseguitata da alcune parole che si scrivono da sole
le trovo quando rileggo le mie righe e so che non sono stata io
forse qualcun altro, sconosciuto, invisibile, ha scritto
senza il mio permesso questa parola che resta a me sconosciuta,
e mi chiedo, chi mai abita sotto la mia palpebra o sotto la mia unghia
e a ogni lettera mi scrive parole dirette soltanto a me?
Sono sicura che, se le raccogliessi, se le mettessi in fila l’una dopo l’altra,
nascerebbe la storia di qualcun altro, forse di colui che si nasconde.

Gilda Vălcan (Romania, 1973), da Io sono ombra, Poesie scelte, p. 61, traduzione tratta da www.orizzonticulturali.it

***

Sub pleoapă

Sînt bîntuită de unele cuvinte care se scriu singure
le găsesc cînd îmi recitesc rîndurile și știu că nu eu
poate altcineva, neștiut, nevăzut, a scris
fără voia mea acest cuvînt ce-mi rămîne necunoscut,
și mă întreb, cine oare îmi locuiește sub pleoapă sau sub unghie
și-mi scrie la fiecare scrisoare cuvinte adresate doar mie?
sînt sigură că, dacă le-aș aduna, le-aș înșirui unul după altul,
s-ar naște povestea altcuiva, poate a celui care se ascunde.

 

°ascoltando New Trolls – “Shadows (per Jimi Hendrix)”, da “Concerto Grosso”(1971) – https://www.youtube.com/watch?v=6tTAo7gnMgc

Cose che fanno luce

luci

Che cos’è che ti illumina?

(…)

Credo di aver avuto 32 anni ben strani.
E non è stato per me, per niente.
Non una scelta di due strade; se ci  fossero state,
senza dubbio le avrei scelte entrambe.
Mi piace pensare che è stato il caso a farmi comportar bene.
La chiave, forse, è nella mia affermazione spavalda:
“Sono un buon esempio dell’esistenza di una cosa chiamata anima.”
Amo la poesia perché mi fa amare
e mi dona la vita.
E di tutti i fuochi che muoiono in me,
ce n’è uno che brucia come il sole;
può darsi che non illumini la mia vita privata,
i miei rapporti con gli altri,
o il mio contegno con la società,
ma mi dice che la mia anima ha un’ombra.

Gregory Corso, da Scritto alla vigilia del mio 32° compleanno, in Long Live Man (Lunga vita all’uomo), 1962

°ascoltando Niccolò Fabi – L’uomo che rimane al buio – https://www.youtube.com/watch?v=3BEAg_VgaMs&t=9s

L’altra casa

Dov’è la tua (tua) casa?

Adesso io ho una nuova casa, bella
anche adesso che non v’ho messo mano
ancora. Tutta grigia e malandata,
con tutte le finestre rotte, i vetri
infranti, il legno fradicio. Ma bella
per il sole che prende ed il terrazzo
ch’è ancora tutto ingombro di ferraglia,
e perché da qui si può vedere quasi
tutta la città. E la sera al tramonto
sembra una battaglia lontana la città.
Io amo la mia casa perché è bella
e silenziosa e forte. Sembra d’aver
qui nella casa un’altra casa, d’ombra,
e nella vita un’altra vita, eterna.

Beppe Salvia (Potenza, 1954-1985), da Sillabe, in Cuore, Interno Poesia, 2021

°ascoltando Yann Tiersen – Penn ar Lannhttps://www.youtube.com/watch?v=gR4KZjXhoV0

L’ospite ombroso

 

C’è una parte fatta d’ombra, dentro di noi, e ogni tanto ci parla.

Tu la ascolti o la eviti?

L’ospite

Molto prima di sera
da te torna chi ha scambiato il saluto con il buio.
Molto prima del giorno
si sveglia
e ravviva il sonno, prima di andare
un sonno, risuonante di passi:
tu lo senti misurare lontananze
e là lanci la tua anima.

Paul Celan (Ucraina, 1920-Parigi, 1970), traduzione di Elisa Biagini, in Antonella Anedda, Elisa Biagini, Poesia come ossigeno – Per un’ecologia della parola, Chiarelettere Editore, 2021, (“Domande”, p. 122)

°ascoltando  Vangelis – La petite fille de la mer https://www.youtube.com/watch?v=m0syKkF4-Qw

Un po’ d’ombra

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All’ombra di alcune parole (buone) si può anche sonnecchiare

 

Ogni parola è una nota di musica
Un poco di colore sulla tela
Polvere sulle spalle delle statue
Profumo sulle ali delle farfalle
Ogni parola è una foglia che cade
L’albero è il libro della vita
I suoi rami sono capitoli
Il suo tronco è la linfa del tempo
Ogni poesia è una fantasia
Dove parole colori e foglie
Danzano su un tavolo in Toscana
Un giorno d’estate
Dove la poesia regala l’ombra
Ai gatti che sonnecchiano.

Tahar Ben Jelloun (Fès, Marocco, 1944), da Poesie dipinte (n. 68), in Dolore e luce nel mondo, La nave di Teseo, 2021, traduzione di Cettina Caliò

♣ ascoltando Glen Hansard – Good Life Of Song https://www.youtube.com/watch?v=wLTXAXilNAQ

Ti sto parlando, ombra!

ombra

Ma siamo proprio sicuri che (almeno) la nostra ombra ci conosca totalmente?

Mi hai creduto pazza
nel sentirmi parlare a voce alta e ridere
ballando sull’asfalto bagnato dalla pioggia
appena atterrata

ho trovato un interlocutore interessante
che era disposto ad ascoltarmi e
permetteva di toccarlo fin con le scarpe.
Era la mia ombra.

Natalia Bondarenko (Kiev, 1961), da Terra Altrui, 2012

*ascoltando Mike Oldfield – Shadow On The Wall
https://www.youtube.com/watch?time_continue=14&v=_euDhMDDRq4

Voglia di leggerezza

Padova - Murales nei pressi di Piazza dei Signori

Padova – Murales nei pressi di Piazza dei Signori (di Kenny Random)

Forse la nostra ombra lo conosce il segreto della leggerezza nei pensieri.

(In foto, un murales incontrato girovagando  per le strade di Padova: un grazie all’autore).

Che cosa chiederesti

Che cosa chiederesti
                                     alla tua ombra
prima del tramonto?
«Sostienimi!» vorrei chiederle io,
«Sostieni il peso
– non tutto! Anche solo di una parte dei pensieri –
sostieni il mio cielo
                                  quando cade a pezzi
sostieni la mia terra
                                   quando trema
sostieni il respiro
                               quando sembra stancarsi.
Sostienimi: tu hai la leggerezza che mi manca».
 
Irene Marchi, da La parte in ombra, Edizioni Ensemble, 2018 (ne parlo qui https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2018/06/19/la-parte-in-ombra/)

* ascoltando Keane – My Shadow
 https://www.youtube.com/watch?v=lnO2AJiMUZ0

(Ancora sul desiderio di leggerezza, qui:https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2018/03/08/leggerezza/https://lapoesianonsimangia.myblog.it/2016/05/10/sulla-leggerezza-dellessere-sostenibile/).